Come si usa WordPress – 8 passaggi per creare un sito [Guida]

Imparare come si usa #WordPress non è complicato, ma richiedere pazienza. In questa guida vediamo come funziona WordPress in pratica. #comesiusawordpress #guidapratica

    Che tu ci creda o no, ma sapere come si usa WordPress per creare un sito da zero è una delle competenze essenziali da padroneggiare come piccolo imprenditore al giorno d’oggi. Con questa guida imparerai come funziona e come creare un sito con WordPress. Ecco 3 buoni motivi per imparare:

    • Se sai come creare un sito con WordPress, risparmierai un sacco di soldi tra sviluppatori e i designer.
    • Questo ti permetterà di seguire le tendenze del mercato e di aggiungere nuove cose sul tuo sito web senza bisogno dell’aiuto di un programmatore.
    • Rimarrai in vantaggio sulla concorrenza perché, mentre loro hanno i progetti rallentati dalla necessità di consultare i programmatori, tu sarai in grado di costruire la maggior parte delle cose da solo (entro i limiti della ragione, naturalmente).

    Questa guida è solo l’inizio, puoi imparare davvero moltissimo da come si usa WordPress. La sua tecnologia dinamica, infatti, è alla base del web come lo conosciamo oggi. Troverai nel blog anche una timeline di questa guida con cui potrai Imparare WordPress in 7 giorni (o meno).

    Vai di fretta? Ecco una checklist per creare un sito wordpress in meno di un’ora

    • Trova un nome per il tuo dominio.
    • Acquista uno spazio hosting. Ti consiglio Siteground.
    • Installa WordPress tramite l’interfaccia di Siteground.
    • Procurati alcuni plugin indispensabili per la crescita del sito.
    • Inizia a creare le tue pagine e i post sul sito.

    Quando sei pronto a registrarti su un servizio di web hosting, assicurati di usare uno dei link a Siteground che trovi in questa pagina. In questo modo accadranno due cose, essendo link affiliati: Io ricevo una commissione sul tuo acquisto e tu ricevi uno sconto sull’ordine.

    Come creare un sito – una prima panoramica

    Ok, ecco il piano per quello che ti spiegherò nei prossimi passi. La cosa importante da notare è che è tutto fai-da-te e che stiamo minimizzando i costi, laddove possibile.

    In breve, quello che avrai alla fine di questa guida è un sito web funzionale e bello, che non ti sarà costato migliaia di euro, ma solo tempo e impegno personale.

    Sulla barra laterale trovi la tabella dei contenuti con cui puoi navigare rapidamente da una sezione all’altra.

    Prenditi una tazza di caffè (o té, se preferisci) e cominciamo!

    Creare un sito WordPress - Inizio

    Step 1. Scegliere WordPress come piattaforma

    A dire il vero, ci sono molte piattaforme web che si possono usare quando si costruisce un nuovo sito. Si chiamano sistemi di gestione dei contenuti (CMS, Content Management System) e sono i software che si usano di solito.

    L’idea di un CMS è quella di darti strumenti facili da usare in modo da poter modificare i contenuti del sito senza alcuna conoscenza di codice specifico. Per la maggior parte, dal punto di vista dell’utente, questi CMS assomigliano molto alle interfacce familiari di Facebook o Google Docs. In pratica si creano nuove pagine o documenti e poi li si fa pubblicare sul web.

    Ma basta con i tecnicismi! Come ho detto, ci sono molti CMS là fuori, più di 100, in effetti, come elencato da Wikipedia. Per fortuna, scegliere il migliore è semplice. C’è un solo re in cima alla montagna, ed è WordPress.

    WordPress è usato su oltre il 36% di tutti i siti web (dicono i dati). E non parliamo solo dei siti gestiti tramite CMS, ma di tutti i siti di internet. Un traguardo incredibile per WordPress. A mio avviso è tutto merito di come funziona WordPress. È uno strumento semplice, intuitivo e molto duttile.

    Ecco i dettagli chiave chiave su come funziona WordPress:

    • open source
    • gratuito
    • la soluzione fai-da-te definitiva per la costruzione di siti web
    • molto versatile, può gestire qualsiasi tipo di sito web
    • veloce, ottimizzato e sicuro
    • SEO-ready, rende più facile la promozione
    • ha una comunità vastissima di sviluppatori che forniscono assistenza e plugin di ottima qualità

    Ora, una distinzione importante: il “WordPress” di cui stiamo parlando è “WordPress, il software”. Puoi scaricarlo su WordPress.org.

    Come si usa WordPress -Wordpress.org homepage
    WordPress.org Homepage

    C’è anche un altro WordPress: “WordPress, il servizio commerciale”, che si può trovare se si va su WordPress.com.

    Ricordiamoci che quello che vogliamo è su WordPress.org, perché è una versione più versatile e più economica della piattaforma. Tutto questo diventerà chiaro nei prossimi passi.

    Step 2. Trova un nome per il tuo sito e dominio

    Quando si impara a creare un sito con WordPress, scegliere un nome è probabilmente l’aspetto più divertente dell’intero processo.

    Dopotutto, qui hai la massima libertà. Puoi scegliere letteralmente qualsiasi nome desideri per il tuo sito web.

    Tuttavia, ci sono ancora alcune cose che devi capire per prepararti al successo futuro.

    Innanzitutto, ci sono quasi 2 miliardi di siti web online (al momento di stesura della guida). Il che significa che essere originali è impegnativo.

    È una buona idea pensare il nome del tuo sito web (e quindi il tuo dominio) in base al nome della tua impresa o a una frase associata alla nicchia in cui ti trovi, aggiungendo qualche parola in più per una migliore personalizzazione del brand.

    In breve, un buon dominio dovrebbe essere:

    • un marchio: dal suono unico, che non si trova (ancora) sul mercato
    • facile da memorizzare
    • breve, quindi ancora più facile da memorizzare
    • facile da scrivere e difficile da confondere, non vuoi che la gente si chieda come si scrive il nome del tuo sito
    • comprende le parole chiave legate alla nicchia, per esempio, se si fa qualcosa con il legno, sarebbe bello avere “legno” da qualche parte nel nome del sito

    Ecco uno strumento rapido per scoprire se il nome a dominio che ti interessa è disponibile: DomaniWheel.com

    Inizia inserendo una parola chiave di base che definisce bene il sito web.

    Come si usa WordPress - DomainWheel Esempio di Ricerca
    Esempio di Ricerca su DomainWheel.com

    DomainWheel restituirà alcuni suggerimenti. Puoi cominciare da lì per trovare il nome di dominio perfetto.

    Il passo successivo, è registrare il dominio desiderato e anche acquistare un piano di hosting in un colpo solo (risparmiando!).

    a) Acquistare nome dominio e spazio hosting

    Nota: Cose come l’acquisto di un piano di hosting potrebbero sembrare intimidatorie all’inizio, ma non c’è davvero nulla di cui preoccuparsi. Il processo che ti presentiamo qui è semplificato e non richiede conoscenze tecniche.

    Nota per principianti: cos’è un piano hosting?

    Per dirlo semplicemente, il piano hosting (a.k.a. web server) è qualcosa di cui nessun sito web può fare a meno. È il luogo dove il sito si trova e aspetta di essere visitato.

    come si usa wordpress Spazio hosting

    Contrariamente a quanto si crede, i siti non sono su internet o su Google. Al contrario, sono ospitati su server web (che contengono gli spazi di hosting) e da lì vengono consultati da tutti i loro visitatori.

    Per mantenere il tuo sito web online, è necessario affittare lo spazio del server da una società di web hosting.

    Tutto questo è molto più semplice da fare che da spiegare, come vedrai tra pochissimo.

    Ci sono decine se non centinaia di aziende diverse che possono registrare un nuovo nome per il dominio. Ci sono anche moltissime aziende che possono venderti un pacchetto di hosting.

    Ma non complichiamoci le cose e prendiamo tutto da un’unica azienda, in un colpo solo.

    Useremo Siteground. Ecco perché:

    • Siteground è un rinomato web host ottimizzato per WordPress e farà in modo che il tuo sito funzioni senza intoppi.
    • una delle poche aziende raccomandate sul sito ufficiale di WordPress.org
    • economico (a partire da €5.99 al mese, scontato con il link che trovi in questo articolo)
    • facile da usare e adatto ai principianti
    • si ottiene un dominio gratuitamente

    Inoltre offre: certificato SSL e HTTPS gratuito, hard disk SSD, installazione in un click, update gestibili automaticamente, WP-Cli, WordPress staging e integrazioni con git.

    Scoprendo come si usa WordPress, scoprirai anche che ci sono moltissimi fattori che sembrano minori, ma che hanno un grande impatto, come per esempio i certificati SSL e un servizio clienti che funzioni a dovere.

    Come ottenere uno spazio hosting con Siteground

    Ecco cosa faremo:

    • Andremo su Siteground e sceglieremo un piano di hosting per il nostro sito web.
    • Registreremo un nome di dominio con Siteground gratuitamente.
    • Diremo a Siteground di installare e configurare una versione pulita di WordPress sulla nostra nuova configurazione di hosting.
    • Finiremo con un sito web WordPress operativo al 100%!

    Cominciamo, è così che si impara come si usa WordPress!

    Per prima cosa, clicca qui per andare su Siteground. Una volta sulla pagina, cliccate sul pulsante “Get Started” nella casella WordPress Hosting.

    Come si usa WordPress -Siteground Home
    Siteground Home

    Nella maggior parte dei casi, se state lanciando un nuovo sito, il piano più economico – chiamato StartUp – sarà sufficiente.

    Come si usa WordPress - Piani Siteground
    Siteground piani hosting

    Dopo aver selezionato il piano, viene richiesto di inserire il dominio. In questo caso, fai attenzione al tipo di dominio (.it, .com, .cc, etc.). Automaticamente ti verrà notificato se il dominio scelto dovesse non essere disponibile.

    Siteground scelta dominio
    Siteground scelta dominio

    E successivamente, sono richiesti i tuoi dati per la fatturazione e l’intestazione del dominio. A questo punto puoi anche mettere i dati della tua impresa per scaricare le tasse e intestare in modo corretto il dominio.

    Come si usa WordPress - Siteground
    Siteground inserimento dati personali

    Nota: otterrai il prezzo migliore acquistando i primi 12 mesi. Il prezzo finale è poco inferiore a €100 per un anno. Lo so che può sembrare molto, ma ti assicuro che il servizio è eccezionale, la loro assistenza ottima e in italiano. Otterrai un ulteriore sconto se utilizzi uno dei miei link per l’acquisto.

    Come si usa WordPress - Siteground2
    Siteground prezzo finale

    Per correttezza ti informo che ci sono soluzioni più economiche in giro per la rete, ma nessuna soluzione garantisce tutte le feature di Siteground a un prezzo analogo.

    Io stesso avevo cominciato con una soluzione molto più economica, ma ogni mese il mio sito aveva dei nuovi problemi, era eccezionalmente lento e gli interventi del servizio clienti erano a pagamento. Ho finito per pagare molto più del prezzo di Siteground solo perché volevo risparmiare nella fase iniziale.

    Nota: tutto questo ti potrebbe sembrare complicato e magari inutile. Ma per imparare come si usa WordPress, il primo passo è installarlo, no? Vedrai che imparerai come funziona in men che non si dica!

    b) Installa WordPress con un click

    Per creare un sito WordPress, ovviamente dovrai installarlo nel tuo spazio hosting. Siteground ha un’opzione fantastica: l’installazione in un click.

    Tecnicamente puoi installare WordPress manualmente, ma perché dovresti farlo se puoi farlo fare ad altri gratuitamente!? Ecco come fare:

    Non appena hai completato il processo di registrazione con Siteground, dovresti aver ricevuto una e-mail con i dettagli su come accedere al tuo profilo cliente e iniziare a lavorare sul tuo sito.

    Accedendo al pannello di controllo dello spazio hosting cliccando dal menù “Siti Web” e da qui sul pulsante “Site tool” relativo al dominio che hai scelto.

    Dal pannello di controllo del servizio hosting, cliccare su WordPress nel menù laterale a sinistra, poi su Installa e gestisci e, infine, nella finestra centrale, clicca su Seleziona sotto al logo di WordPress.

    A questo punto si aprirà un pannello in cui potresti selezionare su quale dominio vuoi installare WordPress e altre impostazioni che puoi lasciare come le trovi. Clicca su installa e attendi che la procedura sia completata.

    Complimenti, hai installato il tuo sito!

    Step 3. Come funziona WordPress, i primi passi nell’interfaccia

    Per accedere al pannello di controllo di WordPress, è possibile farlo in due modi. Il primo è tramite la dashboard di Siteground, il secondo (e più comune) è andando all’indirizzo: www.NOMEDOMINIO.com/wp-admin

    WordPress - LogIn
    Schermata di login di WordPress

    Dopo aver inserito le credenziali create nella fase precedente, ti ritroverai nella dashboard. Per come funziona WordPress, questo pannello serve per gestire tutto il sito. Troverai tutte le impostazioni partendo da questa pagina.

    WordPress - Dashboard overview
    Dashboard WordPress

    Imparare come si usa WordPress significa prendere confidenza con questa interfaccia e saperla usare rapidamente. Ecco le sezioni presenti:

    1. Messaggio di benvenuto. Alcune delle aree più importanti del pannello di amministrazione elencate come collegamenti rapidi
    2. Lo stato attuale del sito e la situazione generale
    3. Articoli: Qui si creano i post, gli articoli e altre entità simili
    4. Media: Qui si caricano le immagini e altri file multimediali
    5. Pagine: Qui per creare delle pagine al sito
    6. Commenti: Qui puoi moderare i commenti
    7. Aspetto: Qui modifichi il design del sito e/o personalizzi alcune cose del design corrente
    8. Plugin: Qui si installano i nuovi plugin
    9. Utenti: Gestione degli utenti che possono accedere al pannello di amministrazione del sito
    10. Impostazioni: Le impostazioni principali del sito

    A questo punto è bene occuparsi di alcune impostazioni di base di WordPress per migliorare l’esperienza di creazione del sito. Vedremo tra poco alcune funzionalità base per iniziare a capire come funziona WordPress, quale sia la sua filosofia.

    I Permalink definiscono come sono strutturati gli indirizzi delle singole pagine, cioè gli URL, all’interno del tuo sito.

    La struttura migliore è quella di avere il titolo della pagina nell’URL. Per esempio, la tua pagina “chi sono” dovrebbe essere disponibile sotto un indirizzo semplice, come NOMEDOMINIO.com/chi-sono. Impostare correttamente i permalink ti permetterà di fare proprio questo.

    Per impostare i tuoi permalink, vai su Impostazioni → Permalinks dalla barra laterale principale della dashboard.

    Una volta lì, selezionare questa impostazione “Nome articolo”:

    Come si usa WordPress Permalink
    Impostazione dei Permalink dal backend di WordPress

    b) Rendi pubblico il tuo sito

    Verifica che il tuo sito sia raggiungibile da chiunque. Per farlo vai su Impostazioni Lettura e assicurati che la casella “Scoraggia i motori di ricerca…” non sia selezionata.

    Impostazioni Indicizzazione
    Controlla impostazione di indicizzazione del sito

    c) Imposta titolo e motto

    Andare in Impostazioni → Generale e imposta i campi Titolo del sito e Motto secondo le tue esigenze.

    Il titolo e il motto potrebbero apparire in vari punti del sito, a seconda del tema che utilizzerai. Alcuni temi di WordPress li visualizzano sulla homepage e nella descrizione SEO che Google usa quando elenca il tuo sito web nelle pagine dei risultati.

    Il motto è opzionale e puoi lasciarlo vuoto se non ne hai uno per il tuo sito. Se un giorno la tua impresa avrà un motto, ricorda di aggiungerlo!

    d) Permetti o proibisci i commenti

    Nella strada che devi percorrere per imparare come si usa WordPress, i commenti sono un argomento delicato che è correlato soprattutto allo scopo del sito stesso.

    Qualunque sia la motivazione, sta a te decidere se accettare o meno i commenti sul sito.

    Da un lato, lasciare che i lettori lascino le loro opinioni e le loro domande sotto i vostri articoli e/o pagine può essere ottimo per costruire una comunità intorno all’impresa. Ma, dall’altro, avrete anche il vostro bel da fare a gestire spam e a fare in modo che non ci sia trolling. La moderazione non è semplice.

    Sia che si finisca per permettere o disabilitare i commenti, questo può essere fatto in Impostazioni → Discussione.

    Impostazioni Sito
    Abilita o disabilita i commenti

    e) Disabilita pingback e trackback sul sito

    Non so perché questa impostazione sia ancora presente in WordPress. È per lo più un retaggio di un tempo in cui pingbacks e trackbacks erano usati. Per imparare come si usa WordPress, questo due elementi sono del tutto obsoleti.

    Tuttavia, se si vuole imparare a creare un sito web ai giorni nostri, è possibile disattivarli semplicemente deselezionando la seguente impostazione in Impostazioni → Discussione, proprio sopra a quella sui commenti.

    f) Imposta il fuso orario

    Impostare correttamente il fuso orario renderà più semplice la pubblicazione di nuove pagine e post.

    In generale, si imposta il fuso orario in base al luogo in cui ci si trova o al target di riferimento. Quello che ha più senso.

    Per esempio, se vivo in Australia e scrivo per gli italiani, imposterò comunque il fuso orario italiano.

    È possibile impostare il fuso orario in Impostazioni → Generale.

    Abbiamo finito con le cose noiose. A questo punto inizia il divertimento, ci sporcheremo le mani imparando come si usa WordPress.

    g) Se collabori con più persone gestisci i loro ruoli

    Per essere sicuri che il proprio sito sia al sicuro, dovrai essere certo che chi lo utilizza per caricare contenuto sia affidabile e non faccia danni.

    Un modo per farlo è gestire i ruoli con cui queste persone accedono al sito. Ci sono 5 ruoli in una installazione standard di WordPress: Admin, Editor, Author, Contributor e Subscriber. Ognuno di questi ruoli ha accesso a diverse capacità sul sito.

    • Admin: Può fare tutto
    • Editor: Può gestire i contenuti (articoli e pagine), suoi e di altri utenti
    • Author: Può gestire i suoi articoli in autonomia, pubblicarli, modificarli dopo la pubblicazione e cancellarli.
    • Contributor: Può scrivere articoli ma non pubblicarli o cancellarli, nemmeno i suoi.
    • Subscriber: Può leggere il contenuto del sito e fare modifiche minori al proprio account. Serve se alcune zone del tuo sito richiedono l’iscrizione per essere lette.

    In un articolo apposito approfondisco il tema in modo definitivo e suggerisco metodi di gestione dei ruoli per il tuo sito.

    Step 4. Scegli e modifica un tema

    Il bello di come funziona WordPress è che si basa su un concetto di design intercambiabili, chiamati temi.

    In altre parole, è possibile cambiare l’aspetto del proprio sito WordPress con un solo clic.

    Ad esempio, questo è l’aspetto predefinito di un sito web WordPress, subito dopo l’installazione (nel 2020):

    Wordpress Tema Twenty Twenty
    WordPress homepage del tema Twentytwenty

    Con un paio di click e l’applicazione di un tema diverso, chiamato Hestia, ecco che il sito ha tutto un’altro aspetto:

    come si usa wordpress 2020 09 01 14 51 56

    Ecco come si fa.

    a) Scegli un tema che ti piaccia

    Come ho già detto, i temi di WordPress sono dei design funzionanti out-the-box che definiscono l’aspetto del tuo sito web. È possibile installarli rapidamente e poi modificarli in futuro, se necessario.

    Il dettaglio critico è che i temi non cambiano il contenuto del vostro sito, ma solo la presentazione.

    C’è un’enorme abbondanza di temi WordPress. Basta guardare nella directory ufficiale di WordPress.org, ci sono centinaia di temi.

    Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Ci sono molti temi gratuiti sul web su siti di terze parti (come JustFreeThemes), e c’è anche tutto un altro mondo di temi a pagamento che sono distribuiti da negozi di temi indipendenti (come aThemes) e anche mercati di temi (come ThemeForest).

    Anche se ci sono miriadi di temi a pagamento là fuori, per la maggior parte degli utenti, i temi gratuiti sono un’ottima opzione per iniziare. La cosa sorprendente di alcuni di questi temi gratuiti è quante caratteristiche impressionanti portano in tavola senza chiedere nulla in cambio.

    Quindi, come scegliere un tema che fa al caso tuo? Ecco alcuni consigli se volete dare un’occhiata più approfondita. In generale, però, non è necessario spendere troppo tempo su questo adesso.

    Possiamo farlo perché il tema che scegliete oggi non deve essere la vostra decisione finale. Potete sempre ritornare sui vostri passi in un secondo momento e cambiarlo in pochi minuti.

    Pertanto, staremo sul sicuro e useremo uno dei temi gratuiti più popolari oggi sul mercato per dimostrare come funzionano i temi di WordPress. Questo tema è il già citato Hestia.

    b) Installa il tema

    Se il tema che hai scelto è disponibile nella directory ufficiale di WordPress.org, l’unica cosa di cui hai bisogno per installarlo è il nome del tema. Molto semplice, no?

    Ecco come si fa l’installazione del tema:

    Vai su Aspetto → Temi dalla tua dashboard di WordPress e poi clicca su Aggiungi nuovo.

    Questo è un tema che viene installato con un piccolo onboarding program. Una sorta di piccola guida per muovere i primi passi con il tema in questione.

    Una volta installato il tema, clicca sopra alla sua immagine nell’elenco dei temi per accedere ai dettagli. Da lì, clicca sul pulsante in basso a destra Hestia Options.

    Nella schermata che si aprirà, troverai una interessante documentazione che può tornare utile per chi inizia a capire come si usa WordPress. C’è anche una sezione di azioni consigliate. Per il momento è solo una, installare Orbit Fox.

    Nota: Orbit Fox Companion è un plugin. Parleremo più approfonditamente dei plugin di WordPress più avanti in questa guida su come creare funziona WordPress.

    Orbit Fox è una bella aggiunta a Hestia in quanto offre alcune caratteristiche interessanti per aggiornare l’aspetto del tuo sito. Per esempio, si ottengono alcuni nuovi moduli utili per la homepage, un modello di directory che sarà utile quando si costruiscono le sottopagine (come “about me” o “contact”), e icone di menu personalizzate.

    In questa fase, il vostro nuovo tema è attivo sul vostro sito. Potete vederlo in azione semplicemente andando su NOMEDOMINIO.com.

    Tuttavia, quello che vedi lì è ben lontano dal potenziale del tema. In questo momento, ci occuperemo di adattare il design, i menu e gli altri elementi per far sì che il sito sia esattamente come lo desideri.

    c) Personalizza tema

    Anche se il look out-the-box del tema potrebbe essere già abbastanza bello, si dovrebbero ancora fare alcune personalizzazioni di base per renderlo adatto alle vostre esigenze specifiche.

    Per iniziare, vai su Aspetto → Personalizza. Vedrai l’interfaccia principale di WordPress Customizer.

    WordPress Customizer

    Da lì si possono mettere a punto un sacco di cose. Inizieremo dalla homepage, che è la più rappresentativa.

    Impostazioni homepage

    Procedere come segue:

    • Nella barra laterale, andare su Impostazioni homepage
    • Seleziona l’opzione Una pagina statica sotto l’impostazione di visualizzazione della vostra homepage
    • Clicca su Aggiungi nuova pagina per creare una nuova pagina che funga da homepage
    • Inserite il nome della pagina, Sample Page nel mio caso, e clicca su Aggiungi

    Questo sostituirà l’elenco predefinito degli articoli più recenti del vostro sito con una homepage completamente personalizzata. Per impostazione predefinita, vedrete alcuni elementi interessanti sulla vostra nuova homepage.

    La pagina dovrebbe essere circa così al momento

    come si usa wordpress 2020 09 01 16 36 59

    Per cominciare, cambiamo il titolo principale della pagina. È una buona idea mettere il nome dell’azienda o comunque qualcosa che serva come titolo per l’intero sito.

    Per apportare le modifiche, clicca sull’icona a forma di matita che si trova accanto al titolo.

    Comparirà un pannello di personalizzazione.

    Pannello di personalizzazione titolo home
    Pannello di personalizzazione del titolo della home

    Attraverso il pannello, è possibile:

    • cambiare l’immagine di sfondo, metti qualcosa di correlato alla tua attività
    • cambiare il titolo mostrato
    • modificare il testo sotto il titolo, è possibile rimuoverlo completamente se si desidera
    • cambiare il testo del pulsante, di solito porta ai tuoi prodotti o alle pagine più importanti

    Cliccando sulla freccia sinistra in alto, si torna alle impostazioni della homepage.

    Si può sistemare uno qualsiasi degli altri blocchi disponibili offerti dal tema. Per impostazione predefinita, si ottengono questi blocchi con il tema scelto:

    Sezioni del tema
    • La sezione Features è un ottimo posto per mostrare cosa la tua azienda ha da offrire o qual è lo scopo del sito web. Lo scopo è probabilmente la cosa numero 1 da tenere a mente quando si impara a creare un sito con WordPress.
    • La sezione Chi siamo è il posto per parlare della storia dell’azienda
    • Il blocco Team può essere utilizzato se più persone lavorano nella tua azienda e vuoi metterle in evidenza
    Sezione Team
    • Il Ribbon è un altro luogo in cui è possibile menzionare la tua principale Call-to-Action
    • La sezione Testimonials è perfetta quando vuoi mostrare ciò che i tuoi precedenti clienti hanno detto sulla tua attività.
    Sezione testimonials
    • Nella sezione Contatti è possibile visualizzare le informazioni di contatto e far sapere come raggiungerti velocemente.

    Ci sono anche altre sezioni disponibili. È meglio sfogliarle e scegliere quelle che hanno un senso da utilizzare per la propria attività e nella propria situazione specifica.

    Nota: Non farti influenzare dai nomi delle sezioni. Se pensi che la sezione Team sia perfetta per mostrare i tuoi prodotti, puoi farlo! Ragiona in termini di design della sezione.

    Quando avete finito di regolare la homepage, non dimenticate di cliccare sul pulsante principale “Pubblica” che si trova in alto.

    Sistema la tipografia

    La prossima cosa da fare è occuparsi della tipografia del sito, cioè i font utilizzati sulle pagine.

    Puoi farlo andando su Impostazioni dell’aspetto → Tipografia dalla barra laterale di WordPress Customizer. Lì potrete scegliere un font e vederlo immediatamente attivo nella zona della preview.

    Creare un sito con WordPress - Definire la tipografia

    Colori

    Di default, il tuo nuovo tema utilizza un paio di colori primari che definiscono il suo schema cromatico predefinito. È possibile modificare questa impostazione nel WordPress Customizer. Basta cliccare su Impostazioni dell’aspetto → Tipografia nella barra laterale principale.

    Nota: Il colore in risalto è di solito usato per i pulsanti, i link e tutto quello che deve risaltare rispetto al contesto.

    Finire la personalizzazione

    Dopo aver fatto quanto sopra, il sito web inizierà a sembrarti come se fosse veramente tuo. Avrai fatto tutte le messe a punto e le personalizzazioni necessarie per renderlo adatto al brand.

    Continua a personalizzare ogni aspetto dal WordPress Customizer, in modo da farlo definitivamente unico!

    Nota: Ci sono molte altre impostazioni nel WordPress Customizer da sperimentare. Per esempio, è possibile:

    • scegliere il layout predefinito del vostro sito web, se volete che la barra laterale sia a sinistra, a destra o del tutto assente
    • come vuoi che venga visualizzato l’elenco del blog
    • puoi impostare un’immagine di sfondo principale per l’intero sito
    • è personalizzabile anche la forma dei bottoni, e molto altro ancora

    Step 5. Ottieni plugin per estendere le funzionalità del tuo sito

    I plugin sono per il tuo sito WordPress quello che le applicazioni sono per il tuo smartphone.

    In altre parole, estendono le funzionalità standard del sito aggiungendo alcune caratteristiche. In sostanza, mentre si cerca di capire come creare un sito web da soli, i plugin sono il modo in cui si possono ottenere alcune caratteristiche senza conoscere alcun codice.

    Ecco i plugin che dovresti considerare di aggiungere. La cosa migliore è che sono tutti gratuiti:

    • Yoast SEO: ti aiuta ad ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca e a rendere il tuo sito più accessibile in generale
    • Site kit by Google: questo integra il sito con Google Analysis e Google Search Console per monitorare la performance del sito
    • Wordfence Security: migliora la sicurezza del tuo sito WordPress
    • WPForms: permette di aggiungere moduli di contatto interattivi al vostro sito web. I vostri visitatori possono utilizzare i moduli per raggiungervi direttamente, molto meglio che visualizzare la vostra e-mail in testo semplice sul vostro sito.

    L’installazione dei Plugin è semplice, soprattutto se sono gratuiti. Tutto quello che ti serve è il nome del plugin.

    Vai sulla dashboard di WordPress e poi su Plugins → Aggiungi nuovo. Da lì, inserisci il nome del plugin che vuoi nel campo di ricerca, e poi clicca su Installa e Attiva.

    Step 6. Crea le pagine di base

    Ci sono alcune pagine che tutti i siti web dovrebbero avere, indipendentemente dal loro scopo e obiettivo.

    Prima di addentrarci nel discorso vediamo come creare una pagina su WordPress. Si utilizza l’editor Gutenberg, usato anche per gli articoli detti anche post.

    Basta andare sulla dashboard di WordPress, e poi Pagine → Aggiungi pagina. Vedrai questa schermata:

    Gutenberg editor pagina
    Schermata di Gutenberg

    Questa che vedi è l’interfaccia dell’editor Gutenberg, un editor introdotto nelle ultime versioni di WordPress, che ha sostituito una versione con un design un po’ vecchio stile.

    Il concetto di questo nuovo editor è quello di utilizzare dei blocchi per scrivere e compilare una pagina.

    Vediamo le varie parti dell’interfaccia:

    1. Linea in cui si aggiunge il titolo
    2. La finestra di selezione del layout. Essendo una pagina, puoi scegliere in che foggia mostrare i contenuti. Se vuoi una sidebar nella pagina, è qui che devi impostare il layout adeguato.
    3. Strumenti del documento. Qui puoi selezionare se il puntatore lo vuoi usare per le modifiche dei blocchi o se lo usi come selettore semplice
    4. Proprietà contestuali. Qui puoi controllare le caratteristiche del blocco che stai usando, quelle complessive del documento, e quelle di determinati plugin che aggiungono funzionalità specifiche
    5. Sezione per il salvataggio, anteprima e pubblicazione. Si spiega da sé. Da notare che le opzioni di pubblicazione (ora di pubblicazione, privacy e così via) sono nel menù contestuale, sotto la sezione documento
    6. Sezione degli script di header e footer della pagina. Questa sezione, appena visibile nello screenshot, va lasciata vuota a meno di non sapere cosa si sta facendo. Uno script potrebbe compromettere l’intera pagina

    L’editor a blocchi, a mio avviso, è molto comodo, ma a volte un po’ limitato nella progettazione delle pagine. Io lo uso quasi esclusivamente per i post e mi trovo benissimo con il suo design minimale.

    Quali pagine avere

    Ora che hai visto l’efitor, ecco un elenco di pagine che dovresti considerare di creare:

    • About: La pagina About (o about me / us) è il luogo in cui si può raccontare la storia del proprio sito e il motivo per cui la gente dovrebbe prestare attenzione. La pagina è fondamentalmente un must per tutti coloro che vogliono imparare a come si usa WordPress
    • Contatti: in questa pagina è possibile visualizzare alcune informazioni di contatto insieme a un modulo attraverso il quale i visitatori possono raggiungervi direttamente (è possibile ottenere un tale modulo tramite il plugin WPForms di cui ho parlato prima)
    • Privacy Policy: questa pagina è diventata un elemento estremamente importante nel web moderno. È necessaria per essere in regola con le politiche di gestione dei dati e privacy dei visitatori. Ti consiglio di approfondire il discorso e di valutare l’uso del plugin Iubenda
    • Portfolio: un luogo per mostrare i lavori passati
    • Store: una pagina cruciale se vuoi vendere qualcosa dal tuo sito. Per far sì che questo funzioni, hai anche bisogno di un popolare plugin WooCommerce, la migliore soluzione di e-commerce per WordPress.

    Queste pagine sono la spina dorsale del tuo sito. Man mano che crescerà, ti renderai conto di avere bisogno di molte altre pagine, di cui ti parlerò in un altro articolo relativo alle 12 pagine essenziali per un sito WordPress.

    Step. 7 Considera di aprire un blog

    Ho già parlato dei vantaggi di aprire un blog in altri articoli qui sul sito, e WordPress è la soluzione ideale per farlo!

    Un blog (così come il content marketing in generale) è uno dei modi più efficaci per promuovere non solo il tuo sito, ma anche i prodotti che potresti voler vendere attraverso il sito stesso.

    E non sono solo io a dirlo; ci sono dati che dimostrano che i blog sono uno strumento di livello superiore per il marketing online, con il 55% dei marketer che dicono che il blogging è la loro priorità principale per il marketing inbound.

    Gestire un blog è un concetto semplice. Quello che si fa è pubblicare articoli relativi all’argomento del proprio sito con regolarità.

    Da un punto di vista tecnico, WordPress dispone di strumenti di blogging integrati fin dall’inizio. Infatti, nasce come piattaforma di blogging. Per creare un nuovo post sul blog, basta andare su Articoli → Aggiungi nuovo dalla dashboard.

    Il processo stesso di creazione di un articolo o blog post funziona praticamente come la creazione di una nuova pagina. Il pannello di modifica ha un aspetto quasi identico, e anche le opzioni sono per lo più le stesse.

    Una delle poche differenze è che si possono assegnare ai post anche le tassonomie, cioè categorie e tag. Per una migliore panoramica sulle differenze tra pagine e articoli, puoi anche leggere “Differenza tra pagine e articoli in wordpress + 5 domande con risposte” in cui spiego nel dettaglio l’argomento.

    Gutenberg editor post
    Schermata di aggiunta articolo su WordPress

    Una volta finito di lavorare su un post, clicca su Pubblica.

    Per rendere i tuoi post facilmente accessibili, dovresti progettare una delle tue pagine come l’elenco principale del blog per gli articoli.

    • Per farlo, prima di tutto, vai su Pagine → Aggiungi nuova e crea una pagina vuota. Chiamala “BLOG” – giusto per chiarire le cose.
    • Poi, vai in Impostazioni → Lettura, e seleziona la tua pagina del blog appena creata come “Pagina dei messaggi”.
    Creare un sito con WordPress - Impostazione pagina articoli
    Impostazioni di lettura per la pagina blog.

    In questa fase, è possibile navigare su quella pagina e vedere tutti i tuoi post recenti del blog. Naturalmente, la parte difficile di un blog è scrivere regolarmente i post e renderli attraenti da leggere.

    Con la stessa struttura del blog (aggiornamenti frequenti e argomenti che evolvono tra gli articoli) ci sono un sacco di altri tipi di contenuto che puoi considerare, per esempio i Podcast.

    Step 8. Sistema la navigazione del sito

    Quando avrai le pagine chiave online (e forse anche il blog, se hai deciso di iniziarlo), è un buon momento per sistemare la navigazione del sito e renderlo nel complesso più facile da utilizzare per i visitatori.

    Ci concentreremo su due elementi:

    a) Menu

    I menu (si tende a usare la versione inglese della parola, senza accento, parlando di siti web) sono lo strumento principale attraverso il quale i visitatori navigano sul tuo sito. Sono fondamentali per capire come funziona WordPress.

    A seconda del tema scelto, avrete un paio di opzioni per quanto riguarda le impostazioni del menu. Ecco cosa è possibile personalizzare solitamente.

    Per prima cosa, vai su Aspetto → Menu nella dashboard di WordPress.

    Vedrai questo pannello predefinito:

    Area Menu nella dashboard
    Sezione Menu della dashboard di WordPress

    A sinistra, ci sono tutte le pagine che puoi scegliere di aggiungere ad un menu. A destra, si può vedere la struttura del menu stesso e tutte le sue impostazioni.

    Iniziamo selezionando un paio di pagine chiave e aggiungendole al menu. Un buon inizio è scegliere About, Contact e una o due pagine che ritieni importante aggiungere al menu.

    Il pannello funziona trascinando le voci di menu, quindi è davvero facile progettare la struttura.

    Creare un sito con WordPress - Personalizza menu
    Una bozza di menu con le pagine About me e Contatti

    Quando hai finito, puoi selezionare la posizione del menu in basso. Di solito, selezionando la posizione con l’etichetta Menu principale, il risultato sarà quello di mostrare il menu nella sezione superiore del sito web. Questo è probabilmente ciò che desideri per il tuo menu principale. Clicca su Salva Menu per salvare le impostazioni.

    Nota: è possibile creare anche altri menu. Basta cliccare sul link crea un nuovo menu visibile nell’immagine sopra. Questo ti mostrerà lo stesso pannello di creazione che abbiamo appena visto. Ogni menu deve essere visualizzato in una posizione diversa. Quindi, se vuoi creare un menu diverso da quello principale, puoi assegnarlo come Menu del footer, per esempio.

    Quando vai sul vostro sito, vedrai il menu in posizione.

    Homepage con menu
    Homepage del tema con il menu principale in alto a destra

    b) Widget

    I widget sono una caratteristica della vecchia scuola in WordPress. In parole povere, un widget è un piccolo blocco di contenuti che può essere visualizzato in vari punti del sito.

    La posizione normale di questi blocchi è nella barra laterale o nel footer del sito. Il numero di posizioni disponibili per i widget dipende dal tema scelto.

    Per vedere come potrebbe apparire e per impostare i widget, vai su Aspetto → Widget nella dashboard di WordPress. Vedrai questa schermata:

    Widget Area
    Area Widget del tema

    Il tema Hestia offre una serie di aree di widget a parte la barra laterale e il footer, ma per ora non concentriamoci su questi posizionamenti aggiuntivi.

    Per aggiungere un qualsiasi widget a un’area widget, basta afferrarlo dal lato sinistro e trascinarlo sull’area widget scelta a destra.

    Per esempio, come puoi vedere, nella mia barra laterale ho Ricerca, Articoli recenti, Commenti recenti, Archivi, Categorie e Meta (schermata sopra). Ecco come appaiono questi widget quando vado su un post con un testo segnaposto, per esempio:

    Widget Area Barra laterale
    Area widget nella barra laterale su un post

    Sicurezza

    Non trascurare di mettere al sicuro il tuo sito web. Per farlo hai molte opzioni tra cui scegliere, alcune molto semplici da applicare, altre meno.

    Per una panoramica accurata, se non sai da dove cominciare, puoi leggere la guida alla sicurezza WordPress per il 2021 che trovi qui sul blog.

    Troverai consigli precisi su come mettere al sicuro il tuo sito web.

    Conclusioni

    Questo è tutto! Hai appena imparato come creare un sito con WordPress, partendo da zero!

    La cosa bella del processo qui presentato è che puoi fare tutto da solo e non devi assumere nessuno. Creare un sito web con WordPress come piattaforma è la soluzione più conveniente.

    Se vuoi sapere cosa fare con il sito web una volta lanciato, ad esempio come promuovere il vostro sito web o come monetizzarlo, troverai altri articoli qui sul blog.

    Se hai domande su come si usa WordPress, chiedi pure nei commenti qui sotto!


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